Presentazione

l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Frammartino” nasce nell’a.s. 2013-14, includendo l’Istituto Professionale “Marco Polo” (presente a Monterotondo dagli anni Ottanta del Novecento, cui si aggiunse nell’a.s. 2006-07 il corso serale per adulti) e il Liceo Artistico “A. Frammartino” (istituito nell’a.s. 2011-12), cui successivamente fu annesso anche l’Istituto Tecnico Economico “Due Giugno” (a.s. 2015-16). Il nome “Angelo Frammartino” rende omaggio al giovane pacifista di Monterotondo ucciso a Gerusalemme nel 2006, a soli 24 anni, durante una missione di pace per il recupero scolastico di alcuni bambini palestinesi (delibera del CDI n.15 del 18/04/2011).
Il logo della scuola è stato progettato dalla nostra alunna M. Paniccia, vincitrice del relativo concorso.
L’Istituto è articolato in due sedi, situate in Comuni diversi.

UNA STORIA CHE NON TUTTI CONOSCONO
L’edificio che ospita la sede di Monterotondo sorge sul sito dell’ex convento della vicina chiesa di Santa Maria delle Grazie, fondato da Giacomo Orsini nel 1449. Abbandonato dai frati a seguito della soppressione degli ordini religiosi (1861), il convento fu adibito dal comune di Monterotondo prima a caserma, poi a carcere e, infine, fu trasformato in abitazioni civili.

A seguito del terremoto del 1915, l’edificio fu in gran parte abbattuto e, nel 1935, tutta l’area pervenne per donazione all’Opera Nazionale Maternità e Infanzia, istituto nato allo scopo di tutelare i bambini e le madri nubili o vedove o provenienti da famiglie molto disagiate.
Il nuovo complesso di edifici che vi fu eretto, in parte finanziato da Alessandro Frontoni, all’epoca sindaco di Monterotondo e di Mentana, venne progettato da Ettore Rossi, architetto attivo tra il periodo fascista e il dopoguerra, noto per aver introdotto in italia la costruzione degli ospedali “a monoblocco”.

Questi ideò una struttura autosufficiente, salubre e ricca di vegetazione, che comprendeva anche un asilo materno e un dispensario antitubercolare, progettandone ogni dettaglio, compreso il mobilio, mentre all’esterno realizzò dei terrazzamenti destinati ad orto.

Negli anni Settanta l’edificio fu in parte destinato ad ospitare alcune classi della scuola media e in seguito vi fu insediato l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali “Marco Polo”, il primo nucleo dell’attuale scuola che negli anni ha ampliato la propria offerta al territorio.